venerdì 1 agosto 2008

I miei tanti addii

Cominciata la serie di serate per salutare le tantissime persone che colorano (come direbbe Gian) la mia vita. E molte non riuscirò nemmeno a vederle, ahimé! Ieri sera mi sono fatta stracoccolare da Mau e Sà. Stasera grande cena del gruppo podistico a Piacenza. Ci sarà da divertirsi, assicurato. Nel week-end mi destreggerò fra le mille cose da fare per la partenza e qualche incontro/saluto qua e là (Laura, ci sei???) Lunedì cena con l'ufficio...non ci posso nemmeno pensare che non cominceremo più la giornata assieme...E poi le sere restanti per gli amici sparsi qua e là, tenendomi il giovedì per la mia famiglia.
Con leggerezza. Perchè non saprei essere altrimenti. Tanto non finisce nulla. Comincia...


"Non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada. E tu la tua.
Io non è che volevo essere felice, questo no.
Volevo... salvarmi, ecco: salvarmi.
Ma ho capito tardi da che parte bisognava andare: dalla parte dei desideri.
Uno si aspetta che siano altre cose a salvare la gente: il dovere, l'onestà, essere buoni, essere giusti.
No. Sono i desideri che salvano. Sono l'unica cosa vera.
Tu stai con loro, e ti salverai."

[A. Baricco]

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