Senza sciarpa

Oggi e' il primo giorno di primavera. Per la Malli, almeno (so che per altri la primavera e' cominciata un mese e due giorni fa).

Sono uscita SENZA SCIARPA, dopo mesi. No, non e' che la mettessi anche nei giorni scorsi, quando la temperatura percepita era di 20 gradi. Ma ce l'avevo in borsa, amica fidata e pronta ad avvolgermi al primo refolo di vento. Stamane no. Ho affrontato la giornata spavaldamente. E anche un po' incoscientemente, dato il tempo marzolino di Londra anche in aprile. Speriamo di non pentircene. (Mi sento un po' Linus senza la sua coperta...)

Altro capitolo: auguri Ross!!! Buon compleanno a te, amica carissima, che mi hai in piu' sfornato un capolavoro di nipoteputativo. Il quale non mi rivolgera' piu' la parola, quando ne proferira' una, dato che l'ultima volta che ci siamo visti l'ho fatto piangere! (Ero preoccupata che ti sfasciasse casa con un martello che gli avevo regalato, mica per altro...ma non ho fatto la voce grossa...insomma, so essere piu' cattiva...dio mio, Digno, sei cosi sensibilino!:)

Che sia una giornata meravigliosa!

"Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla.

Comprano dai mercanti le cose già fatte.

Ma siccome non esistono mercanti di amici,gli uomini non hanno più amici.

Se tu vuoi un amico addomesticami”.

A. de Saint-Exupèry, "Il Piccolo Principe"

Sunny

C'e' il sole. Non sembra vero, eppure c'e'. Eppure in pausa ho fatto una passeggiata sulle rive del Tamigi (sembra piu' romantico di quello che in realta' e'!) e molti impiegati si mangiavano un panino seduti sulle panchine. Eppure c'era aria di primavera, e le ragazze si sono gia' spogliate (a parte che qui girano nude anche a dicembre!), e insomma...una continua a guardare le previsioni che dicono che tornera' la pioggia, l'umido, l'aria fredda...ma non si puo' non sentirsi piu' felici solo perche' prima o poi questa primavera finira'.

Io ho deciso che me la godo appieno. E stamane ho indossato un abito primaverile. E ho tolto, dopo mesi, la sciarpa. E forse e' il caso che la smetta anche con gli stivali. Insomma, cara Primavera, ci getteremo fra le tue braccia come i bambini in piscina (i bambini coraggiosi e incoscienti, s'intende).

Welcome, Martina! Welcome, Eleonora!

In ritardo di qualche giorno, per ovvi motivi di espatrio (se sono in Italia, comunico direttamente con le persone con cui di solito comunico tramite blog), devo dare notizia della nascita della tanto attesa MARTINA. La quale, per impedire a mamma Simo di fare un saluto alla Malli, venerdi mattina, 10 aprile 2009, ha deciso che "era ora", e ha cominciato a fare il diavolo a quattro per uscire.

La Malli non e' riuscita, data una tabella di marcia degna di un'esercitazione militare, a dare un occhio al capolavoro della mamma (speriamo che il papa' non ce l'abbia geneticamente rovinata, Simo!), ma fonti attendibili dicono che e' un amore di cucciola.

E con la promessa di incontrarla prima che cominci l'Universita', le do' il mio piu' coccoloso benvenuto!

E il giorno successivo, in data 11 aprile 2009, nasceva in quel di New York Eleonora Esposito.

Papa' Nico assicura che la piccola (il cui nome italiano ci inorgoglisce, ma ci preoccupa la pronuncia che ne uscira' da quelle parti) e mamma Meaghan non potrebbero stare meglio.

E anche Eleonora ricevera', prima o poi, una visita dalla zia Malli, che non vede l'ora di vedere lei, e New York (dove le piacerebbe tantissimo vivere, ma questo e' un altro post, e chi ha orecchie per intendere - vero, Gian - intenda...)

Insomma, quanta Vita che si agita attorno a noi!

Voronneries di Marzo

Un sacco di notizie nelle Voronneries di Marzo (le news che la famiglia Voron mi invia mensilmente).

La piu' importante? Il compleanno di Amandine. Eccola in una foto con tanto di sorellina Melanie e torta al seguito...Auguri Amandine!

Geni

Una cosa meravigliosa, che la genetica non puo' spiegare, e' come il Digno (da Riccardo, Riccardino, Riccardigno, Digno...mi odiera' per sti scarti consonantici, lo so), avendo due genitori filiformi, e nemmeno una goccia di sangue in comune con me...alla fine risulti un mangiaragu' come la zia Malli! Miracoli della genetica affettiva:)

(Foto da cellulare della mamma...probabilmente sfuocata per gli schizzi di ragu' sull'obiettivo, tale era l'impeto dell'affamato!)

Spring

Sembrava impossibile, dopo un inverno durato quanto mai un inverno e' durato nella mia vita, ma alla fine la primavera e' arrivata. Sole, aria profumata, alberi in fiore. E tutto assume contorni ancora nuovi. E' un'altra citta', un'altra Londra ancora. Bello scoprirla con colori diversi, con vestiti nuovi. Bello lasciare che la primavera entri in casa. Con tulipani o giunchiglie gialle. Finalmente.

Scommessa

Nel mio lento, lentissimo cammino di contaminazione con la cultura inglese (e come si fa, quando in ufficio, di 3 persone che siedono a distanza di 3 metri da me, mi ritrovo con una sola inglese, un polacco e un indiano???), e' arrivata anche la mia prima scommessa sui cavalli. E' per il Grand National, gara a ostacoli che si tiene in UK una volta all'anno e che e' motivo di scommesse un po' per tutti. In ufficio si scomettono cifre contenute (2 pounds), si estrae un nome (Hear The Echo e' il mio cavallo) e lunedi il fortunato tra i miei colleghi vincera' 80 pounds. Non male.

Ilarita' generale quando, alla domanda "Marilena, vuoi scommettere per il Grand National?", fatta come se mi chiedessero una cosa banale, tipo che ha vinto gli ultimi mondiali di calcio, io ho sgranato gli occhi (come faccio sempre quando parlano di rugby) chiedendo lumi.
Tra le risate, il polacco ha escalamato "Ah, these foreigners!" (letteralmente "Questi stranieri!")
L'indiano ha esclamato qsa tipo "Il culo dei dilettanti" sulla mia estrazione (il mio pare sia uno dei favoriti, capirai), mentre l'inglese esclamava "Quante cose dobbiamo ancora insegnarti..." e mi dava le coordinate per seguire il Grand National domani in TV.
Sicuramente!:)