giovedì 20 ottobre 2011

Se domani il mondo finisse...

...come predisse un profeta riguardo al 21 ottobre, cosa fareste oggi?

Credo poche cose diverse.
Sono a casa, dove posso essere Malli e nient'altro. Che a volte e' estremamente liberatorio.
Mi sono sbaciucchiata all'infinito mio nipote Edolo, e ho avuto la gioia di avere meravigliosi sorrisi in cambio, dopo i primi 5 minuti di studio della mia fisionomia (della serie "Questa devo averla vista da qualche parte...e' una tipa bizzarra...si', ma dove???")
Ho modo di passare del tempo con mia nonna, che non sta bene. Di ridarle parte dell'amore che per 36 anni mi ha dato, sotto forma di coccole, aiuto, sorrisi. Ed e' qualcosa che fa bene soprattutto a me. E' un debito che mai sentiro' di avere ripagato, ma posso cercare di saldare, almeno in parte.
Sono qui, con la famiglia che mi e' capitata, e che amo per come e', e che e' sempre prevedibilmente uguale a se stessa, nonostante il tempo che passa.

Mi mancherebbe un abbraccio con qualche amico e qualche amica che ci sono sempre, nei momenti di bisogno emotivo. Anche a distanza. Anche solo col pensiero.
Mi mancherebbe un sorriso di Louis. Vederlo crescere.
E piu' di tutto, vorrei un abbraccio di Gian, una chiacchiera a modo nostro, una risata di quelle vere che solo lui sa farmi scaturire dall'angolo piu' nascosto del mio cuore.

E a dirla tutta, nient'altro.

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