martedì 12 maggio 2009

Piegaciglia

Alla fine l'ho comprato. Dopo averne scoperto l'esistenza solo qualche anno fa, credevo che fosse un aggeggio dei tempi andati, quando il mascara era quello che era, e dunque avere un piegaciglia era di dovere per ogni donna che si rispetti.


Non ne avevo mai usato uno, e nessuna delle mie amiche, credo (per quanto, a frivolezze, potremmo mettere in scena "Brembio and the City"). Magari adesso mi smentiranno, rivelandomi che me l'avevano sempre tenuto nascosto. Tant'e'.

Arrivata a Londra, non ho potuto fare a meno di notare che le ragazze, in metropolitana, verso il lavoro, si schiacciano le ciglia in questo aggeggio e stanno li, decine e decine di secondi, piegandole con una maestria che mi lascia sempre rapita.

E allora l'ho preso. Sono una persona aperta alle innovazioni, desiderosa di apprendere cose che non so e...ok, anche un po' frivola. Mica e' grave. Ieri sono entrata in farmacia (ma si sa che Boots non e' solo farmacia, ci compro anche il pranzo, a volte) e ho acquistato il mio primo piegaciglia. A 34 anni.

Stamane, prima del trucco, l'ho provato. Mica e' facile. Per essere certa che infili le ciglia nella "pressa", devi tenere gli occhi aperti, ma quando impercettibilmente ti viene da chiuderli, ecco che il rischio e' di strapparsi le ciglia. E avendo anche gli occhi un p' infossati, rischio anche di schiacciarmeli ulteriormente in dentro. Il senso generale, durante queste operazioni, e' di nausea. Stamane credevo di vomitare. Avendo fatto il tutto quasi di nascosto, davanti alla specchiera in camera mentre Gian era in bagno, credevo di non essere sottoposta al pubblico ludibrio. E invece Gian e' uscito prima del dovuto, vedendomi con gli occhi innaturalmente spalancati e un conato di vomito che cercavo di nascondere. Ha guardato l'aggeggio che tenevo in mano e ha detto: "Ah, ne ho viste tante di ragazze con sto coso...ma a cosa serve?" Li per li ho temuto che volesse provarlo. Fortunatamente la mia spiegazione sommaria, e la nausea che non riuscivo a dissimulare, sono bastati.

Sono certa che bastera' un po' di esercizio, e fra un po' vedrete anche me usare il piegaciglia in metropolitana, tra Sloane Square e Temple:) (che notoriamente e' il tempo giusto perche' le ciglia prendano la piega desiderata).

4 commenti:

MalliLaMatta ha detto...

Commento di Ross (ma perche' le mie amiche non si ricordano mai mail e password e mi scrivono i commenti via mail??? Prima o poi faccio un post su questo!:)

Ebbene si...come co-protagonista del serial Brembio and the City confesso che il piegaciglia l'ho sempre avuto...usato un pò meno perchè mi sembra di pizzicarmi la lima (si dice così?) palbebrale...

Ange ha detto...

Adesso ci mancava il piegaciglia!

Tiserveunlibro ha detto...

Consolati; mai usato neanche io.
Ma vuoi proprio complicarti la vita eh!

Unknown ha detto...

ciao, cercavo un piegaciglia e mi sono imbattuta nel tuo blog, mi piace molto il tuo modo di scrivere, penso che di tanto in tanto sbircerò i tuoi post :) bhe ora passiamo alle frivolezze di noi donne: hai proprio acquistato il piegaciglia nella foto? di che marca è? mi sembra il migliore tra tutti quelli che ho visto