sabato 21 febbraio 2009

Assemblea De-Costituente

Non sono d'accordo. Si va al voto per il segretario tra Franceschini e Parisi. Dove sta la scelta? Dove la discontinuita'? Dove il colpo di reni per uscire dal fango in cui annaspiamo da troppo tempo?
Ero per le primarie. Non per un plebiscitarismo generico e demagogico.
Semplicemente perche' siamo un partito con tanti bei pensieri dentro, ma che a poco valgono se non si governa, se non si vince. E per vincere, bisogna prendere voti. E per prendere voti, bisogna diventare come la gente che ti ha sostenuto ti vuole. Non come la dirigenza pensa al PD. Come la gente del PD pensa al PD.
La dirigenza pensa alla Torre d'Avorio. La gente pensa alla casa comune. Se la dirigenza sceglie sostanzialmente di non scegliere, di non cambiare, con ampia maggioranza dell'assemblea, lo riconosco, la gente decide di non andare a votare. As simple as that. E tu perdi. Come sempre. E non governi. E l'unico risultato e' che la Torre d'Avorio non si sposta di un cm. Che e' poi quello che chi ci sta dentro vuole.
Ecco, credo che ne' Franceschini ne' Parisi ci appassionano.
Onestamente, tornero' a giugno perche' ho un matrimonio cui non voglio mancare. E andro' a votare per rispetto dell'istituto democratico del voto.
Ma senza passione, senza crederci, senza nemmeno essere interessata al risultato.


Volevamo ritrovarci, questa mattina. Ritrovare l'antica passione che in giorni lontani ci ha acceso.
Ci siamo invece de-costituiti.
E adesso da YouDem in sottofondo e' un eterno blablabla...

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