mercoledì 23 novembre 2011

Calcoli e dintorni

I numeri non sono mai stati il mio forte.
Questo lo sa anche Gian, che tutte le volte che vuole divertirsi mi fa domande che includano calcoli complicati (che su quelli semplici e comuni sono comunque rapida) e analisi dettagliate.

E spesso mi lascio vivere. Presa nella mia quotidianita', non mi rendo conto che ci sono cose che uno deve assolutamente controllare.
E non mi riferisco solo al conto in banca, allo stipendio, alle bollette.
Ad esempio, le ferie.
Ho 25 giorni di ferie all'anno. Piu' 5, che sono il massimo che posso trascinare da un anno all'altro.

Stamane, visto che la fine dell'anno si avvicina e non potro' trascinarmi piu' di 5 giorni, ho calcolato le ferie fatte fin'ora. Grazie al cielo, il sistema di approvazione che abbiamo rende il tutto rapido.
E ho scoperto che:
-fin'ora 16 sono stati i giorni di vacanza fatti.
-per Natale, nel 2011, mi faro' ancora 3 giorni.
-il totale per il 2011 sara' di 19 giorni di ferie. Sommati ai 5 che mi voglio portare nel 2012, fanno 24.
-Questo significa che ho 6 giorni che mi ballano per andare ai 30 che avevo a inizio anno. Una settimana abbondante.

Dato che non andro' in vacanza tra qui e fine anno. Dato che il lavoro mi ancorera' alla scrivania anche piu' del solito. Dato che anche se prendo ferie e sto a casa, poi mi ritrovo online a lavorare...credo di dover fare una chiacchierata col mio capo.
Magari un giorno andra' per lo shopping natalizio - considerando poi che un paio di giorni li devo lavorare da una sorta di bunker per una prova antiterroristica - e uno sara' di certo di lavoro da casa, causa spostamento uffici, non e' che ci sia tanto da stare a sfogliar verze.
Ah, no che questi non sono problemi, ma giusto per dire...non ti rendi conto di quanto il tuo lavoro ti inglobi fino a quando non ti accorgi che hai fatto la meta' delle ferie che dovevi. Triste, eh?

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