giovedì 8 marzo 2007

Donne


Ho pensato a cosa scrivere (di non retorico e di non usurato) per la Festa della Donna. Non mi viene nulla che non possa risultare demodé. Perchè in fondo si festeggia dentro, non fuori. Fuori si ricorda, si tende una mano a chi ancora non ha gli strumenti per emanciparsi da sé. Ma noi ce li abbiamo, se solo ne troviamo la voglia. Così chiedo aiuto ad un'amica, la mitica Mafalda, che in poche battute di dialogo con la storditissima Susanita (l'amica che ognuna di noi ha incontrato almeno una volta, nella vita) e col suo sguardo limpido e irriverente ci ricorda chi siamo. E dove dovremmo andare.










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