lunedì 1 ottobre 2012

E' cosi' che mi sento...


...una pancia che deambula. La faccia, quella non ha piu' importanza. Anche se lei, grazie al cielo, e' rimasta la stessa. Anche se il mio viso sprizza felicita' nonostante la stanchezza, come dicono i colleghi.

Il sonno arriva a ondate piene, e mai negli orari giusti. La fame si alterna a momenti (rari, lo riconosco) di nausea. Il piu' delle volte nausea da fame.
Al posto della merenda (o come supplemento alla stessa) pastiglie per il ferro (si', anche l'anemia ci e' toccata nonostante la Dukan pre-gravidanza) e pastiglie anti-acido.
Gli ormoni ricominciano a danzare e mi ritrovo a passare dall'euforia all'ansia nel giro di 3 minuti, con Gian che domanda "Ma non doveva essere cosi' solo il primo trimestre?" Evidentemente per me anche il terzo rappresenta una giostra emotiva.

Insomma, cerchiamo, io e Bebetta, di prepararci a conoscerci litigandoci lo spazio e le posizioni e facendo pace dopo qualche sfuriata o mia o sua.

Gian ci osserva e gia' sogghigna, pensando a come la sua presenza fara' da bilancia fra le due donne di casa sua.

Eppure no, non e' poi cosi' dura. Ce la si fa. Bisogna non perdere mai di vista il traguardo. Prendersi 5 minuti per raccogliere le idee quando tutto si fa confuso. Pensare che fra 8 settimane, giorno piu' giorno meno, non saremo solo io, la pancia e Gian, ma io, Gian e Bebetta. Un cambio di prospettiva che comunque vale qualche ansia, qualche notte insonne e un paio di lacrime di tanto in tanto.



4 commenti:

Cristina ha detto...

Bebetta è già bellissima adesso, si vede, figuriamoci quando sarà alla piena luce del sole, principessa attorniata da estatici genitori-sudditi!
E poi se ti dicono che sei raggiante credici, comprese le lacrimucce, le abbuffate a orari assurdi e l'ansia d'arrivo!!!

MalliLaMatta ha detto...

:) Lo so, Cristina, che rimpiangero' questi momenti. Che amero' tantissimo questa bimba e mi manchera' l'averla dentro di me. E' che la gravidanza e' qualcosa che nessun viaggio che fai nella vita ti aiutera' ad affrontare meglio. Tutto e' nuovo e per questo un po' spaventa, un po' turba e si', vorrei anche a volte far girare l'orologio piu' veloce ed arrivare a fine novembre...

sara ha detto...

amore grande della zia, esci da quella pancia li che ti strafogo di coccole fino a farti addormentare

MalliLaMatta ha detto...

Zia Sara, lo so che ci tocchera' coccolarci di nascosto senno' quel maschio di mio cugino Edo si intromettera' e vorra'le coccole anche lui...con tutte le coccole che gia' si prende abitualmente! :)