mercoledì 7 dicembre 2011

Natale (senza albero di)

Sto con uno che non ama il Natale. Che soffre la corsa ai regali. Che detesta le decorazioni.
Non che odi questo periodo dell'anno: Gian proprio non lo capisce. Non vede perche' io debba arrivare a casa carica di pacchetti, debba fare pensieri persino al collega in ufficio. Non capisce soprattutto perche' debba inondare la casa di musiche natalizie (I Cavalieri del Re - che natale sarebbe senza "la mia mamma mi ha comprato l'albero, oggi stesso lo preparero'..."?) e ogni anno voglia mettere decorazioni. Cosa che non si verifica mai.

Tenetevi forte e non commuovetevi per quello che sto per dire: io non ho un albero di Natale a casa mia. Ne avevo uno, comprato da Gian stesso ad un evento di beneficenza. Era piu' beneficenza a colui che si e' liberato dell'albero, pero'. Perche' era talmente brutto che col trasloco io stessa ho voluto liberarmene.
Lo scorso anno siamo tornati in Italia per Natale, dunque "Cosa vuoi fare l'albero che tanto lo fai, partiamo e poi quando torniamo devi pure disfarlo?"
Quest'anno, stessa scena.
Solo che a Natale saremo a Londra. E quindi mi fa tristezza stare senza albero. Ne ho comprato uno di legno da Muji. Superstilizzato. Ma almeno complementa le candele e il cuore rosso di campanelli alla porta. E fa un mezzo natale stiracchiato.

L'amica Fosca queste cose le sa. E dunque oggi mi manda la foto che pubblico di seguito. Col mio albero di natale dei sogni.


Col messaggio seguente: "E' simile a quello visto stamattina, le decorazioni sono differenti perche' quelle che ho visto erano interamente swarovski.... immaginalo vicino alla tua tua porta-finestra, canti natalizi, la neve che scende... e Gian che lo minaccia con la mazza da golf :) "

Grazie Fosca, hai reso l'idea. E hai colto nel segno. Questo albero bellissimo restera' solo nei miei sogni.

3 commenti:

Ange ha detto...

Complimenti a Fosca per aver reso l'idea, ma come non ssere d'accordo con Gian!

sara ha detto...

io invece credo tu debba fare e disfare l'albero nonostante tutto, nonostante le mazze da golf, nonostante il poco tempo per godertelo. l'albero di natale, le candele, i canti, le millecagatepercasa (che er a volte neanche si accorge cambiano da un anno all'altro) vanno assolutamente amate, ogni anno, nonostante tutto!

Ellebi ha detto...

Mari, non è Natale se non ci sono albero, palline, angioletti, ghirlande e musichette...
Fai un giro di scotch intorno alla bocca di Gian ed eventualmente chiudilo per un po' sul balcone...