giovedì 24 giugno 2010

Hen Night - Notte della gallina

L'addio al nubilato viene cosi chiamato nel Regno Unito: la notte (serata) della gallina. Intendendo con gallina la futura sposa.
Ecco, ieri abbiamo avuto Mirka's Hen Night, dove Mirka, adorata collega svedese, ha festeggiato con un ristretto gruppo di colleghe (rigorosamente piu' caciarone di lei, rigorosamente di nazionalita' diverse, ossia: italiana, polacca, gallese, inglese, francese + Mirka, come gia' detto svedese) il suo imminente matrimonio, sabato questo.
Divertimento, cibo, momenti di varia e diffusa ilarita'...insomma, una bella serata. Chiaramente, le galline erano 6, non una! Guardare per credere...


giovedì 17 giugno 2010

Housewarming Party

Domenica pomeriggio "inaugureremo" la casa nuova. Inviteremo le persone che conosciamo qui a Londra, gli amici, i colleghi, metteremo a disposizione cibo e drinks, guarderemo l'Italia giocare con la Nuova Zelanda (per la "nostra" famiglia una sorta di derby) e insomma, troveremo il modo di dire a chi verra': "Questa e' la casa con cui vi abbiamo tediato nell'ultimo anno. Questo e' il posto in cui viviamo. Questo e' il luogo dove vorremo tornare per i prossimi anni".

Lo facciamo perche' ormai ci siamo dentro da due mesi, perche' e' l'ora, perche' dopo sarebbe troppo tardi.

Ma questo e' un messaggio a quelli che non ci saranno. Alla mia famiglia, ai miei amici. A quelli che stanno in quella che per me, nel profondo, restera' per sempre e per prima, CASA.
Non ho potuto aspettare che voi foste qui. Non ci sareste stati tutti assieme, comunque.
Eppure ora piu' che mai vorrei vedervi entrare da quella porta, aggirarvi nella mia casa con la familiarita' di chi ci entra spesso, sedervi sul mio divano e girare canale alla tv. Vorrei vedervi aprire il wine-cooler per prendervi una birra, notare le foto nuove che ho esposto, sedervi al bancone a bere un caffe'. Insomma, vorrei che questa fosse casa anche per voi, come sarebbe di certo, se solo fosse posizionata quel "paio" di km piu' in la' di Gloucester Terrace.
So che siete contenti per noi. So che ognuno di voi sa quanto tutto questo ci e' costato in termini di stress, sonno, stanchezza. So che verrete, chi prima, chi dopo.

Ma domenica le vostre risate, le vostre voci, le vostre prese in giro mi mancheranno terribilmente. Voglio solo che lo sappiate.

E poi, il nostro privatissimo housewarming party, lo faremo. Uno alla volta.

mercoledì 16 giugno 2010

Piccolo uomo

Non e' semplicemente da mangiare? Nemmeno due mesi, e uno stuolo di ammiratrici...

PS: Lo so, lo sfondo del blog e' un po' forte. Abbiate pazienza: stiamo sperimentando.

giovedì 10 giugno 2010

Se non e' zuppa...

...e' pan bagnato.
E qui, se non si parla di Pinella-Luiso-CiccioCaio (e mille altri soprannomi suo zio gli sta trovando), si parla di casa...Per coloro che non accedono a Facebook, dove ho recentemente caricato nuove foto, ecco una visione della casa. Post-lavori e soprattutto pre-ingresso di Malli e Gian. Che puo' fare un'enorme differenza...

martedì 8 giugno 2010

Monotematica

Lo so, lo so: una volta ero una donna piena di interessi e cose da dire. Una volta non c'era tendenza, pensiero, curiosita' che mi sfuggissero. Una volta avevo opinioni da esprimere forte e prese di posizione da condividere. Sono stata allegra, sguaiata, o delicata, ma sempre varia.

La mia prof di latino alle superiori mi defini eclettica, e mai parola fu piu' azzeccata. Nel bene e nel male.
La Vale mi definisce tuttologa, e anche qui, devo darle ragione. Nel male, il piu' delle volte. Vi ho deliziato, cari lettori, parlando di politica sport cucina Londra e amenita' varie con l'aria di una che ne sa anche quando non era vero.
E poi...che e' successo?

E' successo che e' nato il batuffolo di morbido qui sotto.
E nonostante ci guardi con occhi scrutatori.
E nonostante pianga la maggior parte del tempo - non piange, scandisce distintamente "M-U-AAA!"
E nonostante, come l'amore, pesi ogni giorno qualcosa di piu'. Oggi piu' di ieri e meno di domani.

Ecco, nonostante tutto, io non riesco a parlarvi d'altro. Chiedo venia.


mercoledì 2 giugno 2010

Il dado e' tratto...

...torno in palestra. E siccome mi manca la voglia (ossessione?) dei tempi migliori, mi trascino 3 o 4 colleghe che come me hanno la borsa pronta sotto la scrivania ma la voglia persa in un cassetto chiuso a chiave.
E mi tocca pure fare da capobranco, coordinando le loro attivita' in modo che non trovino scuse di sorta.

Ci sara' da ridere.
E se pure non troveremo un Simao pronto ad immolarsi per la nostra forma fisica, trascorreremo un po' di tempo assieme. E questo di certo risollevera' il morale (se non proprio i tessuti muscolari).